R2, il primo robot umanoide verso la Stazione Spaziale

Il 12/08/2010 alle 7 su http://notiziefresche.info flashgordon ha scritto:R2, il primo robot umanoide verso la Stazione Spaziale

Viaggiare nello spazio non è esattamente facile per gli astronauti, ma è molto più facile per un astronauta robot. Immerso in un corpo di alluminio e blocchi di schiuma tagliata a misura, il Robonaut 2 o R2, si sta preparando per il suo primo volo spaziale verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) come parte della missione STS-133 all’interno dello Space Shuttle Discovery.

Una volta sul posto all’interno della Stazione Spaziale, R2 con le sue mani molto simili all’uomo, ha l’incarico di realizzare alcune delle operazioni di routine all’interno del laboratorio orbitante, per lasciare così gli astronauti liberi per altre attività ed esperimenti. Ma potrebbe un giorno dedicarsi anche alle passeggiate nello spazio.

Assicurarsi che il primo robot umanoide a viaggiare nello spazio, continuerà a funzionare una volta a destinazione è il principale obiettivo dei scienziati della NASA. Ingegneri e tecnici con decenni di esperienza, hanno trascorso gli ultimi mesi per progettare adatte protezioni per salvaguardare Robonaut 2 durante le forti vibrazioni gravitazionali che avvengono durante il lancio.

Per gli standard del volo spaziale, la pianificazione del “packaging” è stato sviluppato in modo molto rapido, tanto più che R2 è forse il più pesante carico che viene lanciato nello spazio all’interno di un modulo di carico.

Robonaut 2 (video in inglese) infatti, pesa circa 151 chili e una volta “imballato” peserà oltre 226 chili.
Robonaut 2 è essenzialmente una macchina molto complessa e piena di sensori ed è gestita da un software estremamente sofisticato, e questo è ciò che affascina. Progettato dalla NASA e General Motors come uno assistente robotico per gli astronauti nel lavoro spaziale, R2 assomiglia nella sua parte superiore ad un culturista, sovrastato da una testa protetta da un casco che include due camere per dargli la visione tridimensionale, più altri sensori.

Il suo aspetto è stato paragonato al cacciatore di taglie Boba Fett di Guerre Stellari, o l’endoscheletro del film Terminator. Mette un po’ di paura a prima vista, a causa delle sue dimensioni fisiche e per il fatto che non si riesce a vedere i suoi occhi, che rende ancor piu’ particolare la missione STS-133 nello spazio!

FONTE: http://notiziefresche.info/r2-il-primo-robot-umanoide-verso-la-stazione-spaziale_post-27771/
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IMAGE CREDIT = Courtesy NASA